“Il fenomeno coronavirus che viene falsamente definito una pandemia ha bisogno di essere esaminato dalla prospettiva delle potenze globali. E’ un fenomeno religioso, politico, finanziario, economico
e nazionale. Permettemi di dire che non c’è nessuna pandemia, è una menzogna, va considerata come una operazione strategica globale. E’ esattamente questo il modo in cui va pensata questa operazione. Questi sono ordini ed esercitazioni delle forze mondiali che sono dietro le quinte per controllare l’umanità.”
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Peccato che non si puo condividere con watzap
RispondiEliminaPeccati che non si puo condivudere con watzap
RispondiEliminaSi può condividere a meno che non hai WhatsApp
EliminaSì bisogna aprire dal browser e copiare e incollare il link. Si fa dai tre puntini in alto a destra.
RispondiEliminaQuindi i tanti morti nel mondo sono stati un un'esperimento sociale?
RispondiEliminaChe possa essere una strage orchestrata, alcuni dubbi ne legittimano il sospetto. Che possa anche essere stata un'operazione globale di verifica sulle capacità di reazione di ogni singolo stato, può altrettanto essere insinuato, anche per testare le conseguenze economiche e le reazioni dei popoli alle gravi difficoltà provocate. In ogni caso, di certo i cadaveri non sono fittizi e se venissero a galla certe realtà che al momento sono ipotesi, i tumulti e le guerre civili troverebbero facile innesco.
RispondiEliminaSempre pensato.
RispondiEliminaIo lo ho pensato fin dal primo giorno. Quello che però non so spiegarmi è la partecipazione sia della Russia che della Cina a questo TEST COVID19 creato apposta per verificare il grado di sottomissione e di obbedienza della popolazione mondiale davanti alla paura. C'è qualcosa che non mi quadra.
RispondiEliminaUna stupidaggine grossa come una casa, una strabufala come ormai ce ne sono a centinaia propinate dai soliti complottisti che vedono il marcio dappertutto.
RispondiEliminaPurtroppo il marcio c'è e non rendersene conto è già grave!!!
EliminaPrendi in vecchietto russo, mettigli una divisa da generale e può dire una montagna di castronate che voi gli credete: la propaganda russa. Ovviamente Putin è compartecipe e attore principale di questo controllo mondiale altrimenti questo sedicente generale sarebbe in un gulag in Siberia.
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